Digitalizzazione e sicurezza, diritti individuali e qualità del software, approcci normativi ed obblighi del produttore

La digitalizzazione ad ogni livello delle relazioni umane, resa sempre più efficiente dalla disponibilità di risorse tecnologiche sempre più performanti, determina una sempre maggiore sfera di influenza sui diritti individuali degli esiti delle elaborazioni ed in ultima analisi della stessa tecnologia, che dall'essere strumento accessorio diventa un vero e proprio elemento costitutivo, quale fattore abilitante, della possibilità di esercizio del diritto.

In questo contesto, un ruolo chiave è svolto dal software che, nelle sue varie declinazioni, dal più semplice sistema di controllo accessi, al più complesso sistema di intelligenza artificiale, produce fatti giuridici, fatti cioè giuridicamente rilevanti per l'ordinamento ed in particolare fatti che hanno impatto sul diritto alla salute, sul diritto alla riservatezza, sul diritto alla protezione dei propri dati di carattere personale etc.

Risulta chiaro allora, nello scenario descritto, quanto sia importante da una parte completare, a livello Europeo un quadro normativo adeguato a garantire elevate caratteristiche dei software impiegati in ogni aspetto della vita quotidiana e, dall'altra, individuare altresì, con specifico riferimento al contenuto della proposta di regolamento europeo in materia di intelligenza artificiale, standard applicabili in grado di consentire la necessaria dimostrazione della conformità con i requisiti di legge e della sicurezza delle opere software.

L'intervento, premessi brevi cenni sulla disciplina di legge applicabile alla produzione di software si concentrerà sulla relativa responsabilità legale per il caso di vizi o difetti.

Hours:
14:30-14:55
Speaker:
Giuseppe Serafini
Venue:
NH Milano Congress Center - Sala Scala 4 - Sessione Pomeridiana 2
Language:
Italiano
Notebook:
No